La libreria multicolor

Come ho già raccontato in altri post, ho sempre avuto la passione della lettura fin da piccola e quindi, durante il trasloco nella nuova casa, mi sono resa conto di avere una quantità infinita di libri.

Ho sempre pensato che i libri siano una cosa bellissima da vedere in una casa perchè danno molta personalità all'ambiente e quindi sia io sia mio marito eravamo d'accordo nell'acquistare una bella libreria da mettere in soggiorno. Abbiamo completamente arredato la nostra casa da Ikea e quindi per il soggiorno abbiamo scelto una Expedit (anche se a lungo siamo stati indecisi sulla classica Billy).

Sfogliando una rivista di arredamento durante le vacanze (eravamo in Spagna e la rivista era in inglese) ho trovato un paio di consigli interessati su come orgnizzare una libreria:

• disporre i libri ordinandoli per colore, anzichè per dimensione (io prima avevo cercato di farlo per tema, ma si era rivelata una catalogazione abbastanza imprecisa...). 
• alternare ai libri soprammobili, ma soprattutto scatole, dentro le quali si possono organizzare gli oggetti più piccoli o i ricordi.

Poichè l'Expedit è composta di riquadri, alternare libri e scatole è veramente immediato. Inoltre, essendo i riquadri abbastanza alti e profondi, ho deciso di disporre i libri su due file, ponendo i libri della fila dietro sopra scatole vuote, in modo da riuscire comunque a leggerne i titoli.

Contrariamente a quanto pensavo, trovare i libri disposti in questo modo è anche relativamente facile, perchè quando penso ad un libro, di solito ricordo immediatamente com'è la copertina e quindi so in quale riquadro cercarlo. Ecco i colori - con alcuni titoli - della nostra libreria:

• Nel riquadro nero ci sono per lo più i romanzi di fantascienza di mio marito, Il Signore degli Anelli e la sua trilogia di DVD di Star Wars. C'è finito anche il Codice da Vinci e il bellissimo La figlia della Tigre. un altro libro che è finito qui (anche se per la verità è mezzo nero e mezzo bianco) è L'Amore non basta mai, uno dei miei utlimi acquisti, che racconta le vicende di una ricercatrice universitaria appassionata delle sorelle Bronte.
• Nel riquadro azzurro ci sono parecchi manuali universitari, ma anche Il Mondo di Sofia, Il Mago di Oz, La Capanna dello Zio Tom e Cuore (entrambi regali per la mia Prima Comunione!) e Pattini D'Argento, che invece era addirittura di mia sorella.
• Quelli dei riquadro rosso sono quasi tutti romanzi: A ciascuno il suo, Così parlò Zaratustra, Sei personaggi in cerca d'autore, Il Piacere, Il Gattopardo, Ivanohe, Zanna Bianca, Il libro della Giungla, L'ultimo dei Mohicani. C'è la guida dell'Olanda che mio marito ha comperato quando era in Olanda e due libri che trattano del tema della disabilità: L'elefante in carrozzina e E li chiamano disabili
• Nei due riquadri bianchi ci sono quasi tutti manuali universitari, ma anche Il Piccolo Principe (due copie!), L'ombra del Padre e la serie di I love shopping. Un posto tutto particolare è per Handicappato e carogna di David Anzalone, uno dei miei preferiti!
• Poi c'è il riquadro bicolor: verde e giallo. Qui ho messo un paio di romanzi di Roald Dahl, Piccoli Uomini, I Ragazzi della Via Paal e una serie di Librogame di mio marito.

Ovviamente ho citato solo i titoli dei miei preferiti, ma il libro ho proprio una mania. Mi piace molto di più averli che prenderli in prestito in biblioteca: se proprio li scambio con le maiche. E poi mi piace lasciare dentro ogni libro il suo segnalibro, che può essere un segalibro vero o proprio oppure il biglietto del treno su cui l'ho letto o il biglietto di auguri di chi me l'ha regalato. Inoltre se mi piace lo sottolineo spesso e volentieri e ci scrivo le mie annotazioni: è un piacer ritrovarle anni dopo rileggendo quelle pagine!