Dai primi giorni di Dicembre si inizia a respirare l'aria di Natale. A Verona il Natale arriva un po' prima, perchè per i bambini la festa grande è il giorno di Santa Lucia, che porta i regali la notte tra il 12 e il 13 Dicembre. Quando ero piccola facevo il conto alla rovescia al giorno di Santa Lucia a partire dal 1° di Dicembre... Solo non risucivo molto a capire: dai miei cugini a Rovigo arrivava la Befana, in televisione parlavano di Babbo Natale e leggendo "Pattini d'Argento" ho scoperto che in alcuni Paesi i regali li porta San Nicola... Allora i miei genitori mi avevano spiegato che Babbo natale era il capo, ma non poteva fare tutto da solo e così aveva degli aiutanti con cui si suddivideva il lavoro. La spiegazione era abbastanza convincente, se trascuriamo il fattore geografico. E comunque era meglio non farsi troppe domande, perchè Santa Lucia passa a portarti i doni solo se credi che esista!
I primi giorni di Dicembre lasciavo una letterina con le mie richieste sul tavolo in cucina e la mattina dopo era sparita. Raccontavo a Santa Lucia che ero stata più o meno buona e mi impegnavo ad essere ancora meglio per l'anno a venire. La sera del 12 Dicembre andavo a letto prestissimo, ma non prima di aver lasciato sul tavolo un pensiero per Santa Lucia: un piatto di frolline e un bicchiere di latte e delle carote per il suo asinello.
Le frolline di Santa Lucia sono un dolce tipicamente veronese... io le preparavo insieme alla mia mamma: lei faceva la pasta, che non è molto semplice, ma poi io facevo le formine con i tagliapasta.
Allora ecco qui la ricetta per fare le
FROLLINE DI SANTA LUCIA
- 3 tuorli di uova (questa ricetta va bene in accoppiata con quella dei Baci di Giulietta in cui si usano solo gli albumi)
- 50 gr di burro
- 150 gr di zucchero
- 220 gr di farina
Fare la pasta frolla non è semplice, soprattutto perchè più si impasta e più si sbriciola. Vi sconsiglio di usare mixer e impastatrici, basta usare alcune accortezze per riuscire ad impastarla bene.
Prima sbattete i tuorli e poi poco alla volta aggiungete lo zucchero continuando a mescolare. Quando zucchero e uova sono ben amalgamati, cominciate ad aggiungere anche la farina. Ad un certo punto l'impasto comincerà a diventare troppo duro, a quel punto cominciate ad aggiungere il burro fuso alternandolo ad un po' di farina e così via fino a quando l'impasto non sarà della giusta consistenza.
Ricordate che più impastate e più si sbriciolerà. Se vi sembra che sia troppo unta, potete tirarla tra due fogli di carta forno. Tiratela fino ad uno spessore di mezzo centimetro e poi ritagliate i biscotti.
Lasciatelo fare ai bambini che si divertono!
In forno a 180° per 20 minuti o almeno finchè non saranno belli dorati. Una volta tolti dal forno, fateli asciugare e poi una spolverata di zucchero a velo. E sono pronti da gustare, magari con una cioccolata calda!
So che alcune famiglie decorano con le frolline addirittura l'Albero di Natale oppure usano i biscotti per il Calendario dell'Avvento.
Santa Lucia era una giovane siciliana, condannata per la sua fede cristiana, che per il martirio è diventata cieca. Pare che l'usanza di far portare i doni ai bambini veronesi derivi dal fatto che un tempo di fu tra i bambini un'epidemia di una malattia che colpiva la vista e quindi le madri chiesero l'intercessione di Santa Lucia per far passare l'epidemia. Per ricordare questo evento, la sera del 12 Dicembre i bambini vengono portati in processione, seguendo il carretto di Santa Lucia per le vie del paese.
Con questa ricetta dal sapore natalizio partecipo ai Contest di
E poichè questa ricetta mi ricorda i bei Natali della mia infanzia anche al Contest
meno 10!!!!!!!!! ;) sono di Bergamo e....anche io aspetto s.Lucia!!!!!!!! ^_^ con tanto di biscottini e latte :) ...che bello questo post!!!!!!
RispondiEliminaGrazie Roberta! Siamo a meno 7!!! Chissà se sono stata buona quest'anno... Un abbraccio!
RispondiEliminagrazie per aver partecipato con questa ricetta al nostro contest! in settimana in vincitore!! buona fortuna
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