Allora o mangio sta minestra...

Eccola! Eccola! Eccola! Questa è sempre stata la mia canzone preferita dello Zecchino d'Oro:

Però fatemela dire una cosa: io preferisco sempre lo Zecchino d'Oro, dove i bambini cantano canzoni da bambini... Adatte non solo alla loro voce, ma anche alla loro età: che parlano di problemi che loro conoscono, di sogni ed emozioni che provano, di esperienze che hanno provato. Non mi piacciono quelle trasmissioni dove i bambini imitano i grandi, se pur devo ammettere che siano bravi e a volte meglio di certi adulti. Ma credo che i bambini debbano fare i bambini, perchè avranno tutto il tempo poi di fare i grandi.

Chiusa parentesi: il ritmo, le parole e l'interpretazione del bambino che dice questo "no!" così accorato... è la migliore di tutti i tempi (insieme forse a "Scuola rap" e "Né bianco né nero"...).

E allora o mangio sta minestra o salto giù dalla finestra. Se non dai retta ai genitori, tu collezioni raffreddori!

Ma quale minestra sarà mai stato costretto a mangiare il nostro amico?!?! Beh, visto il testo della canzone io supporrei che il problema si ponga in autunno, quindi direi che ci starebbe proprio bene una bella

MINESTRA DI ZUCCA

E visto che nella mitica cassetta piena di frutta e verdura ce n'erano ben due... subito all'opera! Io l'ho fatta per due persone:

• Dopo averla sbucciata e pulita, mettete a lessare 300 gr di zucca con un po' di acqua salata
• Scolate la zucca e frullatela
• Nel frattempo mettete a bollire 300 ml di latte
• Quando il latte bolle aggiungete la purea di zucca e 100 gr di pastina da minestra
• Aggiustate di sale e se vi piace aggiungete un grattatina di noce moscata
• Poco prima che sia pronta aggiungete una noce di burro
• Prima di servirla io ho aggiunto un filo di aceto balsamico e un po' di scaglie di grana.

Andamento strambo, quest'è l'epoca di Rambo: lui non ha la cannottiera, tutt'al più la mette nera oppure blu!

Con questa ricetta partecipo al Contest di Tiziana